Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Febbraio 2016
Si ricorda che il termine per il versamento del contributo annuale di iscrizione nel Registro dei revisori legali è fissato al 31 gennaio 2016. Il decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 2 ottobre 2015, pubblicato nella G. U. - Serie generale - n. 273 del 23 novembre 2015, conferma l'importo del contributo annuale nella misura di 26,00 €, oltre le spese postali.
A partire dal 2016, il pagamento del contributo annuale potrà essere eseguito anche on-line, attraverso il Nodo dei Pagamenti-SPC (denominato "PagoPA"), tramite gli strumenti di pagamento elettronico resi disponibili dalla piattaforma.
È comunque in corso, anche per quest'anno, l'invio di apoositi avvisi per il pagamento del contributo 2016.
Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Febbraio 2016
Il Ministero dell'Interno comunica che con decreto ministeriale del 23 dicembre 2015 è stato aggiornato l'elenco dei revisori contabili degli enti locali con efficacia dal 1° gennaio 2016, riferito agli enti locali appartenenti al territorio delle regioni a statuto ordinario.
Il predetto elenco viene divulgato sulle pagine internet del Ministero dell'Interno - Dipartimento per gli affari interni e territoriali - Direzione centrale della finanza locale con effetti di pubblicità legale ai sensi dell'articolo 32 della legge 18 giugno 2009 n. 69, così come previsto dall'articolo 2 comma 2 del predetto Regolamento.
http://finanzalocale.interno.it/docum/comunicati/com231215.html
Ultimo aggiornamento Giovedì 25 Febbraio 2016
Uno strumento operativo che permetterà di facilitare il lavoro quotidiano dei commercialisti italiani. Si tratta del Manuale delle procedure operative antiriciclaggio per gli studi professionali elaborato dai sottogruppi di lavoro “Procedure per gli studi professionali” e “Adeguata verifica della clientela” della Commissione “Antiriciclaggio” del Consiglio nazionale di categoria.
Il vademecum è stato predisposto in considerazione del fatto che i principi generali della normativa antiriciclaggio, richiamati all’art. 3 del dlgs 21 novembre 2007 n. 231, prevedono che i suoi destinatari adottino idonei e appropriati sistemi e procedure in materia di obblighi di adeguata verifica, di segnalazione di operazioni sospette, di conservazione dei documenti, di controllo interno, di valutazione e gestione del rischio. L’individuazione di apposite procedure interne è inoltre suggerita dal Ministero della Giustizia nel Provvedimento che ha indicato gli indici di anomalia per i professionisti e i revisori (dm 16/4/2010) per garantire omogeneità di comportamenti ed assicurare la pronta ricostruibilità a posteriori delle decisioni assunte.